Agili interviste di coaching su SELF-LEADERSHIP.
Oggi esploriamo possibili connessioni tra la realizzazione di sé stessi e il concetto di vocazione nella spiritualità cristiana.
Tre domande a Paolo Curtaz, scrittore e cercatore di Dio.
Caro Paolo,
grazie per aver accolto la sfida di questa breve intervista per affrontare un tema tanto ampio quanto profondo:
la realizzazione di sé stessi.
Sei un teologo e scrittore con piú di 50 libri pubblicati e 250mila copie vendute.
Ti ho conosciuto grazie alle tue riflessioni concrete sulla Parola Dio e grazie ai tuoi scritti sulla coppia. Hai poi accettato di intervenire ad una live del progetto “Creati per Qualcosa di Piú Grande” che curo insieme a mia moglie e da qui è nata una collaborazione in fioritura.
In quanto coach sono interessato ad esplorare con te la possibile connessione tra la realizzazione di sé stessi e il concetto di vocazione nella spiritualità cristiana.
S.
Paolo, cosa si intende con “realizzazione di sé stessi” nel Vangelo di Gesú?
P.
Nel Vangelo non si usa il termine moderno della “realizzazione di sé stessi“ ma viene proposta una visione particolare: ognuno di noi si scopre amato dal Signore, facente parte di un progetto che Dio ha sull’umanità.
Il Dio biblico si rivela come un Dio che per amore crea l’universo e che per amore si fa da parte, perché l’amore necessariamente lascia liberi.
Gesù dice che la vita è una caccia al tesoro e siamo chiamati a scoprire quale tessera del mosaico siamo. In questo gioco di libertà l’uomo – ognuno di noi – se vuole, ha un ruolo da realizzare in questo grandioso progetto di armonia che Dio porta nel cuore.
Quindi Dio ci ha creati liberi e ci chiede liberamente di collaborare alla realizzazione di un mondo compiuto e rinnovato. Non sto parlando di predestinazione ma dello scoprirsi all’interno di un progetto di salvezza, ognuno secondo le proprie capacità.
S.
La vita è una caccia al tesoro, dice Gesú.
Io lego questa immagine al fatto che anche la realizzazione di sé stessi è una caccia al tesoro: un cammino continuo verso qualcosa di fortemente attraente, prezioso, luminoso come è la scoperta e l´espressione della nostra unicità – la tessera del mosaico che siamo.
PAOLO, Quale legame vedi tra realizzazione di sé stessi e vocazione?
P.
Di solito associamo la parola vocazione ai preti e alle suore. In realtà nel Vangelo siamo tutti liberamente chiamati a seguire Gesù per scoprire il Dio che egli è venuto a raccontare, decisamente diverso da quello talora piccino e asfittico della nostra devozione
I modi che Gesù ha di chiamare ciascuno di noi sono molteplici: attraverso gli eventi, attraverso incontri, ma anche attraverso un cammino di progressiva scoperta e consapevolezza.
Accogliendo l’annuncio del Vangelo, meditando la parola, imparando a pregare, facendosi aiutare nel discernimento possiamo scoprire a cosa siamo chiamati.
Non sentiremo una vocina interiore e non avremo visioni particolari ma in qualche modo lo svolgersi degli eventi interpretati alla luce del Vangelo ci aiutano a prendere consapevolezza che le nostre scelte possono contribuire alla costruzione di un mondo migliore.
Uso sempre un’immagine semplice: se in un lago io tolgo un bicchiere d’acqua, non vedrò una conca in mezzo al lago ma l’intero livello dell’acqua si abbasserà. Così se aggiungo un bicchiere d’acqua impercettibilmente tutto il livello si alzerà. Ma se siamo migliaia a compiere lo stesso gesto visibilmente l’acqua si innalzerà o si abbasserà.
Contribuire consapevolmente alla salvezza dell’uomo e del mondo – che significa anzitutto vivere da salvati – significa rispondere alla chiamata di Dio.
Un Dio felice che vuole la nostra felicità.
S.
Dalle tue parole capisco che rispondere alla chiamata di Dio vuol dire prendere parte alla salvezza dell´uomo – e quindi anche alla propria salvezza, alla mia – e a quella del mondo. Ovvero, ascoltando la voce che chiama proprio me mi metto in cammino verso la mia felicità – la mia realizzazione personale – che in qualche modo è connessa alla felicità e alla realizzazione di tutto e di tutti.
Paolo, nei tuoi viaggi e nei tuoi incontri ti sei trovato e ti trovi costantemente a confrontarti con tante persone.
Dalla tua osservazione e percorso di vita, quali sono le tre “perle” che vuoi condividere come orientamento verso la realizzazione personale?
P.
Sono tre consigli molto semplici:
come prima cosa dedica del tempo alla tua interiorità, scopri la tua anima, scopri il silenzio. Prova a metterti in ascolto non del tuo inconscio o delle tue emozioni, ma della tua anima in cui Dio si rivela.
Secondariamente prova a nutrire la tua intelligenza, interrogando, meditando, conoscendo la Parola che Dio ha donato agli uomini.
E poi, scopriti amato da sempre. Impegnati ad amare con le tue possibilità e capacità, in questo grande progetto che unisce tutti gli uomini cercatori di Dio.
S.
Paolo, mi fai venire in mente la mia tesi della formazione in Coaching:
l´impellente necessitá dell´uomo di oggi – di ognuno di noi – di conoscere e agire attingendo in primo luogo alla Sorgente, al proprio essere.
Ovvero esprimere ció che so – la mia conoscenza – e ció che faccio – le mie azioni – in funzione di ció che sono – la mia essenza unica, riflesso di un infinito che abbraccia tutto e tutti.
E quindi presento questa possibile lettura ispirata dalle tue tre perle.
1. Come prima cosa dedica del tempo alla tua interiorità, scopri la tua anima, scopri il silenzio:
ascolta ció che ti chiama, ció che ti attrae, ció che ti appartiene e che ha la capacitá di renderti profondamente felice, realizzato.
2. Poi nutri la tua intelligenza, interroga, medita:
espandi il tuo sapere, lasciati guidare dalla tua curiosità, amplia la tua conoscenza avendo come stella polare ció che sei.
3. E, infine, agisci come chi ama e come chi è amato.
Agisci con la passione, l´intensitá e la veritá di chi agisce perché spinto da un fuoco interiore. E agisci sentendoti amato, nella certezza che vai bene, che sei abbastanza, che vali, che meriti ció che hai e ció che fai.
Siamo chiamati alla realizzazione personale… la caccia al tesoro che sa di infinito.
E tu…
Cosa risuona in te, proprio ora?
Il co-autore
More info on PaoloCurtaz.it
CHI SONO
Sono valdostano, teologo e cercatore di Dio.
COSA FACCIO
Scrivo e pubblico libri di spiritualità. Pubblico quotidianamente riflessioni sulla Parola di Dio. Organizzo e presiedo a conferenze e viaggi su temi di spiritualità.
COSA MI ISPIRA
Ciò che mi spinge nella vita è un insaziabile desiderio, una inquietudine che considero santa e benedetta e che mi spinge alla ricerca dell’assoluto. L’uomo è uno strano animale che porta nel suo cuore molti più desideri e aspirazioni di quanto mai riuscirà a realizzare. È come se Dio avesse messo nel nostro cuore una nostalgia per spingerci a cercare. Abbiamo sete di infinito e solo l’infinito ci può colmare.
Latest posts
Segui il tuo Daimon e vivrai a pieno
Agili interviste di coaching su SELF-LEADERSHIP. Oggi parliamo di Eudaimonia: orientamenti e stimoli per la buona realizzazione del tuo Spirito. Tre domande ad Alessandro Pannitti, PCC, co-fondatore della scuola INCOACHING® e co-creatore del modello “Coaching Evolutivo®” Caro Alessandro, ci siamo conosciuti in un modo piuttosto singolare. Venivo da Freiburg in Germania per un retreat di…
Voglio essere contento alla fine di questa giornata?
Quello che trovi in questo breve articolo è un promemoria che seguo quotidianamente per tornare a casa più sereno, più energico e meno stressato dalla mia giornata lavorativa. È il risultato di sofferenza :), riflessione, lettura, esperienza e condivisione con gli amici.Settimane. Mesi. Anni. E ora qui solo in pochi minuti.Enjoy it. Leggilo qui sul…
Continue Reading Voglio essere contento alla fine di questa giornata?
Chiamati alla realizzazione personale: a caccia del tesoro
Agili interviste di coaching su SELF-LEADERSHIP. Oggi esploriamo possibili connessioni tra la realizzazione di sé stessi e il concetto di vocazione nella spiritualità cristiana. Tre domande a Paolo Curtaz, scrittore e cercatore di Dio. Caro Paolo,grazie per aver accolto la sfida di questa breve intervista per affrontare un tema tanto ampio quanto profondo: la realizzazione…
Continue Reading Chiamati alla realizzazione personale: a caccia del tesoro
Soldi? Make a great deal!
Agili interviste di coaching suSELF-LEADERSHIP. Oggi esploriamo come potersi relazionare liberamente con il denaro, come aumentare la propria consapevolezza su questo argomento immancabile e vivere nell’abbondanza. Tre domande ad Amira Makhlouf, insegnante, mentor e transformation coach. Highlights: Here you will be reading words of living experience and not tales of “I have heard”. Here you…